Ayurveda e stile di vita sano
”Mantieni la fede in te stesso, comportati correttamente, aiuta gli altri. Questa è la chiave della salute e della felicità.”
Swami Sivananda
L’Ayurveda (dal sanscrito Ayu (vita) + Veda (conoscenza) = conoscenza o scienza della vita) nasce durante la Civiltà Vedica in India e costituisce una delle più antiche e complete discipline sullo stile di vita salutare e sul trattamento delle malattie. L’Ayurveda è un vero e proprio sistema che si avvale di molte scienze tra cui la psicologia, la chirurgia, la pediatria e la geriatria.
Sia l’Ayurveda che lo Yoga sono stati diffusi in Occidente con lo scopo di insegnare uno stile di vita ottimale e portare le persone ad una maggiore consapevolezza corporea e mentale.
”L’Ayurveda è la conoscenza della felicità e della sofferenza, della forma di vita corretta e incorretta e di quello che contribuisce a questi aspetti.”
Charaka
Lo stile di vita ayurvedico si basa su 3 aspetti fondamentali:
- Routine
- Moderazione
- Armonia con i ritmi naturali di Agni*(fuoco digestivo) e Dosha (tipo di energia presente nel corpo).
Routine
La Routine è cercare di eseguire le azioni quotidiane sempre allo stesso orario, a seconda del Dosha a cui apparteniamo, perché normalmente il corpo funziona secondo il ciclo circadiano (che approfondiremo in un prossimo articolo).
Se rispettiamo questo ciclo, il corpo sarà in perfetta salute e non dovrà affrontare le malattie. Per esempio, mangiare e addormentarsi più o meno alla stessa ora ci darà la possibilità di abituare i processi biologici e fisiologici in tal modo da poter affrontare in modo equilibrato l’assimilazione degli alimenti, la digestione e un sonno sereno.
Moderazione
Per Moderazione, invece, si intende il cercare di essere in equilibrio con i cinque sensi, ovvero con tutto ciò che porta verso il piacere. Se mangiamo troppo (sovralimentazione) e lo stomaco ci fa male, dobbiamo cercare di moderare la quantità di cibo assunta. Se tutte le notti andiamo a dormire tardi e non riusciamo a riposare bene svegliandoci irritati, dobbiamo cercare di coricarci prima e regolare le nostre abitudini notturne.
Armonia
Per Armonia si intende il cercare di essere in equilibrio con il nostro stile di vita, anche se in questi tempi ci porta verso la velocità, il sovraccarico di doveri lavorativi e familiari e il trattenere le emozioni. Se anche Agni (fuoco digestivo) comincia ad essere in disequilibrio, allora tutto questo insieme comporta l’insorgere della malattia.
[*Agni: il fuoco digestivo è la capacità di digerire e assimilare il cibo di cui ci nutriamo. E’ proprio il suo effetto riscaldante a permettere la digestione e il metabolismo, l’equilibrio dei Dosha (fattori patogeni), dei Dhatu (tessuti) e dei Mala (escreti). Agni non consente solo la digestione del cibo ma anche quella delle emozioni. Quando la digestione non avviene in modo corretto, si possono presentare dolori addominali, dissenteria o costipazione. Questi, a loro volta, provocano letargia, mal di testa, irritabilità, bassa concentrazione, disturbi del sonno e abbassamento delle difese immunitarie ripercuotendosi anche sulla psiche e sullo spirito. Per l’Ayurveda la digestione è alla base della salute!]
Cosa sono i Dosha?
Secondo l’Ayurveda, il mondo è composto da cinque elementi: etere (o spazio), acqua, terra, fuoco e aria. Questi elementi si combinano per formare tre energie vitali:
- Vata
- Pitta
- Kapha
che definiscono la costituzione di ogni persona. Ognuno è una combinazione unica dei tre Dosha, ma di solito ha uno o due Dosha dominanti.
Vata
Le persone Vata hanno spesso una struttura fisica piccola o sottile e pelle e capelli secchi. Sono sensibili al freddo e possono avere estremità fredde, problemi di circolazione e dolori articolari.
La loro personalità può essere divertente, dinamica ed entusiasta. Si dice anche che siano persone creative, percettive e sensibili. Attive fisicamente e mentalmente, sono spesso multitasking e parlano velocemente. Le persone Vata possono essere facilmente sopraffatte ed essere inclini a cambiare umore. Quando le persone Vata non sono bilanciate, le loro emozioni possono manifestarsi con paura, ansia e nervosismo.
Tendono a saltare i pasti o a dimenticarsi di mangiare, il che può portare a una perdita di peso involontaria. Possono anche soffrire di gas, gonfiore e costipazione. Secondo l’Ayurveda, dovrebbero scegliere cibi caldi, umidi e sostanziosi, facilmente digeribili. Dovrebbero evitare i cibi freddi e crudi e gli stimolanti come la nicotina e la caffeina. I cibi dolci, salati e acidi equilibrano le persone Vata, mentre quelli pungenti, amari e astringenti possono sbilanciarle.
Pitta
Le persone Pitta vengono associate a una personalità tenace, con una corporatura muscolosa, molto atletica e sono dei forti leader. Sono molto motivate, orientate agli obiettivi e competitive. Tuttavia, la loro natura aggressiva e tenace può risultare fastidiosa per alcune persone, il che può portare a conflitti.
I loro punti di forza sono l’intelligenza, l’essere propositivi, imparano in fretta, autodeterminati, padroneggiano facilmente le abilità, hanno un forte desiderio di successo, leader forti e naturali, hanno un metabolismo veloce, una buona circolazione, pelle e capelli sani.
I loro punti deboli sono l’impazienza, sono inclini ai conflitti, sempre affamati, hanno sbalzi d’umore quando sono affamati, sono inclini all’acne e alle infiammazioni, sensibili alle temperature elevate.
Chi ha un Dosha a predominanza Pitta dovrebbe concentrarsi sull’equilibrio tra lavoro e vita privata ed evitare il caldo estremo e i cibi piccanti.
Kapha
La primavera è conosciuta come la stagione delle persone Kapha, poiché in molte parti del mondo si esce lentamente dal letargo.
Le persone con questo Dosha sono descritte come forti, premurose e con ossa spesse. Sono note per tenere insieme le cose e per essere di supporto agli altri. Le persone a dominanza Kapha si arrabbiano raramente, pensano prima di agire e affrontano la vita in modo lento e ponderato. Sono empatiche, premurose, fiduciose, pazienti, calme, sagge, felici, romantiche, con ossa e articolazioni forti e un sistema immunitario sano.
I loro punti di debolezza sono la tendenza ad ingrassare poiché hanno un metabolismo lento, sono pigre, hanno sempre sonno, hanno problemi di respirazione (asma, allergie), hanno un rischio più elevato di malattie cardiache, accumulo di muco, predisposizione alla depressione, bisogno di motivazione e incoraggiamento regolari. Per una buona salute, una persona Kapha dovrebbe concentrarsi sull’esercizio fisico regolare, su una dieta sana, sul mantenimento di una temperatura corporea calda (ad esempio, sedendosi in una sauna o mangiando cibi caldi) e su una regolare routine del sonno.
Cos’è la salute?
È uno stato positivo di felicità che si raggiunge attraverso l’equilibrio di Dosha, Dhatu (tessuti corporei), Agni, Mala (residui corporei) e attraverso il rilassamento di corpo, mente e sensi.
La salute comincia a deteriorarsi quando i Dosha sono in disequilibrio e quando si arriva all’accumulo di Ama (tossine) nel corpo, per cui l’eliminazione di Mala comincia a non funzionare correttamente e, di conseguenza, Agni diventa il fattore concatenante che compromette la condizione di una buona salute in generale.
L’Ayurveda consiglia e propone approcci diversi e non convenzionali per adottare, con amore e disciplina, una corretta routine in cui lo stile di vita diventi quanto più possibile salutare per il nostro corpo e la nostra mente.