Lo Yoga nel trattamento della scoliosi
La scoliosi e’ una deviazione laterale e una deformità rotatoria della spina dorsale. Quando la grandezza della curva scoliotica supera i 20 gradi, c’e il rischio di una progressione dopo la maturità scheletrica. E nei casi più gravi puo’ condizionare la respirazione a causa del restringimento della gabbia toracica. La scoliosi agisce anche sulla cintura pelvica, creando la percezione di una gamba più’ corta dell’altra o, a livello scapolare, creando lo stesso effetto sulle braccia. I muscoli del lato convesso diventano più corti del lato concavo.
E proprio qui entra in gioco lo Yoga Therapy, per aiutare a contrastare questo processo di trasformazione osseo e muscolare. Si cerca di correggere la posizione della colonna vertebrale (Sushumna) attraverso flessioni, estensioni, rotazioni e posizioni di mantenimento. Si allungano i muscoli e i tendini che si sono accorciati, si modifica la postura e si cerca di ritornare ad una condizione di normalità a seconda del grado di scoliosi.
Nell’immagine qui sopra è rappresentata una flessione anteriore in Paschimottonasana: allungando la parte della schiena scoliotica del lato concavo con i muscoli accorciati, si arriva al rinforzo e all’allungamento dei muscoli stessi, per portare nel tempo al bilanciamento delle discrepanze che si percepiscono nella lunghezza degli arti e per migliorare la conduttività dei nervi della colonna vertebrale.
(Tratto dal testo di Ray Long)